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Immagine del redattoreIrene Gianeselli

Il saggio sul Teatro di Pasolini a laFeltrinelli di Bari con Loredana Perla e Luigi Mezzanotte



24 maggio 2022

ore 18.00

laFeltrinelli di Bari

Via Melo, 119

Presentazione del saggio di Irene Gianeselli “Atti diversi, incanti di corpi. Introduzione al Teatro di Pier Paolo Pasolini con la testimonianza inedita di Luigi Mezzanotte”, vol. 1, Les Flâneurs Edizioni 2022. Con Loredana Perla, Luigi Mezzanotte e Irene Gianeselli.



«Quella di Pasolini è la più grande rivoluzione teatrale mancata del Novecento.

E forse è fallita anche perché Pasolini, se proprio vogliamo trovarlo nei suoi personaggi,

ha la medesima consapevolezza di Pilade quando volta le spalle

alla Tragedia stessa e al Potere e sceglie la vita, la libertà, l’amore».


Pier Paolo Pasolini individua nel Teatro il terzo pedagogico tra intellettuale e società: la sua drammaturgia è il laboratorio di una rivoluzione mancata del teatro italiano. Mettendo in relazione il Manifesto per un nuovo teatro con i drammi in versi ribattezzati Tragedie del Çjalderón, alla cui analisi sarà dedicato il secondo volume, il saggio propone una nuova ipotesi critica che riconosce il ruolo di intellettuale e la voce autentica di Pasolini, superando le analisi che usano la sessualità dell’autore per interpretarne l’opera. La ricerca si avvale dello studio dei manoscritti conservati alla BNC di Roma e all’ACGV di Firenze e della testimonianza inedita dell’attore Luigi Mezzanotte (diretto con Laura Betti dallo stesso Pasolini in Orgia nel 1968 per il Teatro Stabile di Torino) che apre a nuove prospettive. Fu il primo esperimento dell’autore che pensava alla fondazione di una scuola per la rieducazione linguistica ed etico-politica per l’attore e per lo spettatore.


Con il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini Casarsa della Delizia.


BIOGRAFIA


Irene Gianeselli (1997) è dottoranda in Scienze delle Relazioni Umane (UniBa). Diplomata in pianoforte al Conservatorio Piccinni di Bari, è giornalista e critico cinematografico del SNCCI. Dal 2016 dirige l’Ass.ne culturale Felici Molti – Compagnia dei Felici Molti. Il suo primo cortometraggio Il misuratore del Mondo (2021) è in concorso per il Premio David di Donatello 2022. È la vincitrice del XIX Premio Fabrizio De André per la Poesia. Il movimento del ritorno (Les Flâneurs Edizioni, 2021) è il suo primo romanzo.

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